WhatsApp
una vita a colori
soluzioni per l'ufficio dal 1974
 
Icona Massinelli

Samsung dal consumer al B2B



NUOVE IDEE PER IL SUCCESSO

Come tante altre realtà dell’economia italiana, soprattutto nel mondo delle piccole e medie imprese, anche Massinelli ha iniziato con un’idea e un approccio al business di tipo familiare. Spiega infatti Simone Massinelli direttore commerciale: «Siamo partiti in tre: mio padre, che ha avuto l’idea e ha lanciato l’iniziativa imprenditoriale, mio fratello e io. Oggi, siamo una famiglia allargata di 38 persone, con un fatturato che ha superato, nel 2014, la soglia di 6 milioni e mezzo di euro ed è atteso crescere ancora notevolmente nel 2015». Oggetto dell’attività di Massinelli, azienda nata nel 1974, è soprattutto la fornitura di soluzioni di stampa professionali, dalle stampanti ai sistemi multifunzione, ai plotter, al software e ai sistemi di finitura. La spinta a crescere è sempre stata nelle corde della piccola impresa umbra. «Dopo essersi fatti le ossa nella propria regione, è arrivato il momento di uscire e affrontare progetti più ambiziosi», magari di livello nazionale, come ha fatto Massinelli. «Oggi, noi siamo fornitori di un gruppo specializzato nella grande distribuzione alimentare, con 750 punti vendita in italia. La chiave del successo è stata il nostro metodo di lavoro». Infatti, il succo dell’offerta Massinelli è sempre stato quello di non limitarsi a proporre «la macchina migliore del momento, a un prezzo interessante, ma offrire un servizio che comprende assistenza tecnica, pianificazione delle consegne dei materiali di consumo e monitoraggio di tutti i sistemi di stampa per il controllo e il corretto funzionamento delle macchine e dei relativi costi».

 

APPLICAZIONI PER IL MARKETING

La soluzione realizzata e implementata è stata presto estesa a tutti gli altri negozi della catena in Italia. Nel frattempo, parlando con clienti, è nata la necessità di rispondere a un’altra esigenza, sempre nel mondo retail. «Analizzando il flusso di lavoro tipico di un retailer, ci siamo resi conto che la capogruppo di solito crea molto materiale di marketing, come volantini, cartellini prezzo per i prodotti e via dicendo» – spiega Massinelli. Ma può accadere che un negozio di Trento abbia la stessa esigenza, in un determinato momento, di un altro negozio che si trova a Catania». Quindi, hanno realizzato un’applicazione software implementata sulle multifunzione che, «senza l’ausilio di un computer, interagisce con il server della capogruppo, scaricando il materiale marketing o PoP (point of presence, ndr) necessario e memorizzandolo localmente». Nel momento in cui il materiale è disponibile, viene inviato un alert al negozio, che può poi decidere se stamparlo e utilizzarlo localmente. Con che benefici? «Prima di tutto, sono stati eliminati i costi, prima sostenuti dalla capogruppo, per stampare il materiale marketing; inoltre, il punto vendita lo può personalizzare ad esempio con il proprio logo e in base al prodotto che intende spingere di più in quel momento, stampandone poi quante copie ritiene più opportuno». E presto l’idea si è trasformata in un altro progetto, in corso di realizzazione. Analogamente, anche un altro gruppo della GDO che opera nello stesso settore ha deciso di avviare un progetto simile nella sede di Perugia. «Il progetto è partito tre mesi fa, e già stanno aderendo decine di negozi, che così non si dovranno più occupare della stampante, della multifunzione, del rifornimento dei materiali o piuttosto dell’assistenza tecnica, avendo un unico interlocutore capace di coprire tutte le esigenze».

 

IL TONER COME CHIAVE PER LE SOLUZIONI

Attualmente, sono molte le realtà attive nel mondo dei toner compatibili. «Tutte queste aziende che vendono toner, vivono in funzione del buon funzionamento della stampante o del multifunzione. Infatti, se la stampante funziona, il cliente continua a comprare toner rigenerato, altrimenti, soprattutto sui nuovi modelli, si rivolge direttamente e unicamente al produttore». Come risolvere il dilemma, allora? «Sostituendo le apparecchiature e cominciando a gestirne il noleggio, purché con prodotti di un brand famoso come Samsung – spiega Massinelli – con un’assistenza a livello nazionale gestita da noi, come il riordino dei materiali di consumo. Con questo sistema, abbiamo conquistato diversi partner di prestigio». Ma qual è il vantaggio per le aziende che gestiscono il noleggio? «Una provvigione immediata su tutto il contratto quinquennale». Per riuscire a conquistare la fiducia dei clienti, il progetto è partito sulle stampanti piccole, per poi includere anche quelle di fascia più alta. «Lo scopo è quello di far provare il servizio ai clienti, per poi invogliarli a chiedere un’estensione». La logica che guida questo genere di iniziative è quella che vede la maggior parte delle stampanti dipartimentali noleggiate, mentre quelle personali dei top manager sono invece acquistate. Il fatto poi di implementare soluzioni basate su macchine Samsung offre il vantaggio di poter realizzare applicazioni Android per pilotarle. «Le possibilità che si aprono sono tante: per esempio, inviare news aziendali ai punti vendita direttamente sulle multifunzione, oppure consentire ai manager di stampare da casa con un accesso criptato» – conclude Massinelli.